Attraverso la sinergia con i settori tecnici del Comune di Torino, le istituzioni pubbliche e private che operano nel settore si intendono rilanciare, sostenere e valorizzare quelle superfici urbane (definite 'frontespizi ciechi') che possono trasformare e migliorare l'immagine della città.
In base a un piano territoriale strategico composto da percorsi urbani di arte pubblica vengono rintracciate località dove ottenere, anche con il tramite di partecipazioni private (sponsor tecnici e/o istituzionali), l’autorizzazione dalle Proprietà all’utilizzo di pareti cieche. Le varie adesioni consentiranno di creare, nel corso degli anni, gli interventi secondo una strategia urbana collegata alle future trasformazioni della città.
Le fasi di sviluppo dell'iniziativa prevedono:
- la stesura e l'organizzazione di bandi per l’individuazione, attraverso apposite commissioni, degli artisti cui affidare le pareti;
- la partecipazione alle iniziative di MURARTE (progetto del Settore Politiche Giovanili del Comune di Torino) con la costituzione di tavoli tecnici dove discutere con le associazioni di writers e di giovani artisti le varie problematiche tecniche, logistiche, organizzative;
- la realizzazione di iniziative didattiche con le scuole sul tema dell'arte pubblica attraverso workshop, incontri con artisti, esperti.
Tutte queste azioni mirano a creare una rinnovata sensibilità verso il tema dell'arte pubblica e, più in generale, verso le trasformazioni del paesaggio urbano, con il fine ultimo di comprendere alla fonte il graffitismo e di indirizzare le nuove generazioni (e quindi le loro energie aspettative) verso una maggiore consapevolezza delle proprie possibilità espressive e della necessità di difendere e conservare il patrimonio collettivo.